venerdì 12 dicembre 2014

La Dieta a Zona , la Dieta Dukan - concetti di abitudini alimentari - come funziona il dimagrimento.

Prima di iniziare questo Post, vorrei precisare che eventuali consigli alimentari che apprenderete dalla lettura seguente, non rivestono carattere di consigli di natura medica e ognuno, a propria discrezione, secondo il proprio stato di salute, potrà decidere se provare ad approfondire su se stesso i concetti trattati.

Le Diete nominate nel titolo del Post sono validi strumenti per raggiungere un buono stato di forma psico/fisica, frutto di anni di studio da parte degli autori, titolati professionisti nutrizionali,  e questo Post non commenta ne approfondisce tali " Diete " ma si occupa delle dinamiche mentali che regolano il dimagrimento.




Diete famose o meno, l'argomento suscita sempre un grande successo.
Quanti di noi non hanno mai regolamentato la propria alimentazione al fine della perdita di peso, poco o tanto che sia, magari anche solo per piacersi un po' di più davanti allo specchio?
Molti.
Molti di noi, costantemente, passano da una dieta all'altra ed alternano periodi di grandi abbuffate alimentari a periodi di disciplina imposta dalle varie " Diete " in circolazione.
Pensate che il solo Brand della dieta mediterranea presente nella GDO, vale circa 35 mld di euro.
Bene.
Questo è il lato commerciale della " Dieta", quello che la vorrebbe fare apparire come risolutrice dei nostri problemi estetici e di salute ( infatti non dimentichiamo che alla base di un buono stato di salute vi è una corretta alimentazione COSTANTE ). 
Una buona " Dieta " intesa come il mezzo per arrivare ad assimilare una serie di informazioni nutrizionali e una disciplina alimentare corretta, è sicuramente positiva.
Ma è il mezzo, NON dimentichiamolo.
Il soggetto principale, colui che " FA LA DIETA ", sei TU, siamo NOI.
Essere consapevoli di ciò è il PRIMO PASSO da fare per raggiungere una corretta disciplina alimentare al fine di potenziare il proprio STATO DI SALUTE, la PROPRIA POTENZIALITÀ' PSICO/FISICA e una gradita IMMAGINE ESTETICA.

" Dimmi COSA DEVO FARE per dimagrire..NON posso,non posso farlo. Posso solo dirti COME DEVI ESSERE per dimagrire "...

Tutta la nostra esperienza di vita, ciò che proiettiamo intorno a noi e ciò che viviamo personalmente, sono legate da una mistica interazione di causa ed effetto, ed hanno un unico protagonista principale, NOI STESSI.
Ogni esperienza che vivremo in un prossimo futuro, più o meno dilatato nel tempo, dipende indiscutibilmente da nostre DECISIONI prese nel presente, ADESSO!
Ogni DECISIONE pone le basi per un AZIONE, quindi crea il legame di causa ed effetto che sviluppa gli eventi che ci ritornano sotto forma di esperienza.

Bene, mi si potrebbe chiedere che cosa centri tutto ciò con l'alimentazione e quindi con la " Dieta ".
Comprensibile.
Lo spieghiamo meglio.
Ma per farlo dobbiamo introdurre un altro concetto, molto importante, che è ALLA BASE DEL COMPORTAMENTO UMANO e che incide profondamente in ogni aspetto della nostra esistenza, anche il quello del dimagrimento.
Il concetto si chiama PIACERE e/o DOLORE.


Dovete sapere che il Piacere ed il Dolore sono due componenti essenziali ed inevitabili nelle esperienze di vita degli esseri umani. Se provaste a scindere ed analizzare ogni esperienza che vivete, arriverete sempre a definirla come esperienza che ha creato Piacere o Dolore, ci ha avvicinato al Piacere e allontanato dal Dolore o ci ha avvicinato al Dolore ed allontanato dal Piacere, a lungo o a breve termine.
Sempre!
Non esistono esperienze neutre.

Ogni nostro comportamento può essere ricondotto a due operazioni fondamentali che la nostra mente compie in ogni istante : valuta cioè la conseguenza di ogni situazione e ripropone immediatamente la risposta più adeguata alla formula provoca piacere o dolore? ciò che sto per fare  mi avvicina al piacere e mi allontana dal dolore o mi provoca dolore e mi allontana dal piacere?
Tutto ciò che facciamo segue questa logica.
Non necessariamente la formula valuta solo le conseguenze immediate, ma proietta anche al futuro le scelte effettuate e valuta le risposte necessarie per appagare questa formula.
Pensiamoci meglio facendoci delle domande....

- le domande aiutano la comprensione, sono fondamentali -

Cosa succede quando decidiamo di metterci a " Dieta " ?
La nostra mente, valutando in maniera dolorosa la persistenza nella propria condizione di obesità, accetta il dolore momentaneo della privazione dal cibo in funzione del piacere che la nuova condizione di magrezza può arrecare.

Qualsiasi nostra decisione e' presa dalla nostra mente valutando questi due fondamentali concetti.
Pensateci....
Qualsiasi....
Fin qui tutto bene, sembrerebbe anche facile.

Ma dovete saper che ci sono diversi tipi di piacere e diversi tipi di dolore, e saper USARE queste leve, DETERMINA IL CONTROLLO dell'esperienza da parte del soggetto.
Quindi è importantissimo riconoscerli, assimilarli ed utilizzarli ogni volta che prendiamo una decisione per noi importante, come può essere quella del dimagrimento o del benessere psico/fisico derivante da ciò.

Vediamoli:

Piacere
Piacere momentaneo
Piacere immediato
Piacere a lungo termine

Dolore
Dolore momentaneo
Dolore immediato
Dolore a lungo termine

Qui iniziamo a capire.
Facciamo degli esempi.
Poniamo caso che io decida di voler dimagrire poiché da qualche tempo noto che la mia obesità nuoce alla mia salute, rendendomi lento, poco efficiente, imbolsito, svogliato, affaticato ( tutti aggettivi che conoscono bene coloro i quali sono in una situazione di obesità ) nonche' voglioso di recuperare una immagine migliore di me stesso, che rinvigorisca la mia autostima.
( Mente riconosce stato di Dolore e DECIDE di svolgere Azioni al fine di diminuire il Dolore e avvicinarsi al PIACERE ).
Prendo delle Decisioni alimentari che incidono profondamente sul mio modo di alimentarmi e che, però, mi porteranno a dei risultati positivi.
( Mente DECIDE e aumenta e sopporta il DOLORE IMMEDIATO in virtù del PIACERE A LUNGO TERMINE perché è certa di raggiungere l'obiettivo che si è preposta e goderne il risultato )

TANTO PIU' RICONOSCO E GESTISCO I LIVELLI DI PIACERE E DOLORE, QUANTO PIU' SARO' IN GRADO DI GESTIRE E RAGGIUNGERE I MIEI OBIETTIVI.

Chiaro?
E' la chiave di volta.
Per ogni esperienza.
Ogni esperienza.
Ogni esperienza.
Tutte.

Il problema, se vogliamo, è la difficoltà nel farlo.
Questo è difficile.
Bisogna essere POTENTI e sapersi POTENZIARE per tener fede ai propri obiettivi e tenere fede alle proprie decisioni legate al Piacere ed al Dolore.
Sapete, ogni " Dieta " commerciale, quelle pubblicate sui giornali solitamente dopo il Natale o prima delle vacanze estive, fanno proprio leva sull'incapacità delle persone nel tenere le redini del Piacere e del Dolore.
Molti non riescono a sopportare per troppo tempo il Dolore Immediato della razionalizzazione del cibo e crollano a favore del Piacere Immediato dell'abbondanza di un buon pasto. 
Così facendo, quando i risultati sarebbero vicini e potrebbero portarli a godere del Piacere a lungo termine, abbandonano e si rituffano nel Piacere Immediato che però non cambia la propria situazione psico/fisica/estetica di partenza.

E' chiaro a questo punto che le nostre vite possono progredire o regredire a seconda del concetto di dolore e di piacere che individualmente abbiamo fatto nostro. 
Ci sono persone che ricercano solo piacere momentaneo a scapito di quello a lungo termine, precludendosi magari migliori sviluppi futuri. Le persone obese fanno parte di questa categoria ed e' facilmente intuibile il perché : la loro Mente viene guidata ( non dimenticate mai che siamo noi a guidare la nostra Mente ) verso il piacere momentaneo, perché più soddisfacente, meno sacrificante, non considerando la componente di dolore a lungo termine.
Per ogni componente di piacere esiste sempre la sua controparte di dolore. Il nostro dovere e' essere centrati e connessi in maniera tale da indirizzare la nostra Mente a prendere le giuste decisioni che ci spingano nella giusta direzione.

Sta a noi capire il funzionamento dei concetti di dolore e di piacere ed indirizzare la mente verso il fornirci le giuste risposte e le giuste analisi.

Possiamo affrontare ogni cosa al meglio semplicemente accentuando uno di questi due elementi. 
Vogliamo migliorare il nostro rendimento al lavoro? 
Ci basterà prendere in considerazione la componente di dolore che deriva da uno scarso rendimento e del piacere che deriva da un maggior impegno, per ottenere immediatamente azioni in linea con le risposte derivanti da queste valutazioni.
Ogni nostro comportamento e' la somma di queste valutazioni.
Immaginate una bilancia con due pesi...da una parte le componenti di dolore e dall'altra le componenti di piacere...ma non dimenticate che, dopo aver valutato, analizzato e deciso cosa fare,bisogna Agire...
E' l'azione che determina il risultato.
Non possiamo decidere senza agire, non otterremmo nulla se non una buona dose di frustrazione. Analizziamo, riconduciamo il tutto al concetto di dolore e piacere, valutiamo ma infine, dopo aver deciso, Agiamo! 
Facciamo subito una prima mossa per avvalorare la nostra decisione e quindi dare un messaggio di determinazione alla nostra Mente che ci aiuterà a continuare sulla nostra strada.
Ogni nostro comportamento in qualsiasi ambito e' caratterizzato da una di queste risposte che la nostra Mente da a se stessa dopo aver valutato la situazione.

Siamo piacere e dolore allo stesso tempo, e la sua corretta valutazione ci può proiettare verso la più completa realizzazione di noi stessi.

Usiamo la leva del piacere/dolore.
Datemi una leva e vi solleverò il mondo diceva Archimede.
Nulla di più vero....ogni cassaforte ha la sua chiave, anche la più inespugnabile, e possederla farà la differenza.

Seguitemi sul Blog.
Nei prossimi Post vedremo alcune tecniche molto interessanti che possono aiutarci nel raggiungimento dei nostri obiettivi, anche nel dimagrimento.
Intanto però vorrei darvi tre suggerimenti per INIZIARE oggi stesso a muovervi verso i vostri obiettivi:

1) Mettetevi comodi e sedetevi in silenzio in una stanza dove nessuno può disturbarvi per almeno 20 minuti. Prendete carta e penna, tirate due righe verticali sul foglio creando tre colonne. Nella prima colonna scriverete ADESSO. Nella seconda colonna scriverete DOPO 1 MESE. Nella terza colonna scrivete DOPO 3 MESI. Concentratevi e pensate e scrivete nella colonna ADESSO tutto ciò che è legato alla vostra situazione psico/fisica attuale. Potreste scrivere sensazioni, stati d'animo, criticità sociali o anche difficoltà ad indossare degli abiti. Siate sinceri con voi stessi e scrivete la verità, nessuno tranne voi leggerà quel foglio. Scrivete tutto ciò che viene limitato dal vostro attuale stato psico/fisco. Scrivete tutto ciò che vi viene in mente non limitatevi.Fatto ciò lasciate vuote le altre colonne e riflettete su ciò che avete scritto. Dopo di che ALZATEVI, INSPIRATE PROFONDAMENTE, ASSUMETE UNA POSTURA DRITTA,SPALLE ALTE, SGUARDO DRITTO DAVANTI A VOI ( vedi Post sulla postura di questo Blog ) e dite a voi stessi...BASTA HO DECISO! HO DECISO! HO DECISO! e da quell'istante farete azioni congruenti alle decisioni prese ( per esempio iniziare a scartare cibi ad alto contenuto calorico e eliminare COMPLETAMENTE i dolci ). 
Rispettate gli step e nelle colonne DOPO 1 MESE e DOPO 3 MESI, segnerete i progressi affianco ad ogni voce. Scoprire che riuscite ad entrare in un vestito che non indossavate da mesi vi darà una forza incredibile e sarà il punto di partenza per una nuova esistenza.
2) Prendete l'abitudine, dopo cena, di consumare una tazza di Tisana detox ( qualunque in commercio ). Oltre che rilassarvi e predisporvi al sonno, depura il vostro organismo nel momento in cui si resetta e si ricarica, ovvero di notte.
Vi alzerete al mattino più attivi, anche dal punto di vista fisiologico.
3) Introducete e consumate per quanto più possibile cibi naturalmente ricchi di acqua, verdure e frutta in tutte le sue varianti. Siamo fatti di acqua ed abbiamo bisogno di rigenerarci continuamente e costantemente. Vi sentirete più Energici, Svegli, Attivi e Connessi. 
( non vi aspettate di ottenere questi stati d'animo il giorno dopo l'assunzione. Perché il corpo metabolizzi e vari il proprio equilibrio occorrono non meno di 3 settimane di disciplina alimentare ).

Di seguito la Piramide Alimentare che vi servirà come guida nel capire quali alimenti siano più " sani " rispetto ad altri. Alla base i cibi migliori, al vertice i peggiori, dal punto di vista nutritivo.






Bene non resta che ringraziarvi per aver letto il mio Post, nella speranza che rappresenti il punto di partenza per i vostri Obiettivi.

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Se volete inserire un commento vi esorto a farlo e vi ringrazio.

Be Winner!




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